Riflessologia Plantare

I piedi sono lo specchio dello stato di benessere del corpo e sul piede sono presenti vere e proprie mappe di lettura di come stanno i nostri organi. La stimolazione di alcuni punti del piede permette di ottenere risultati in altre parti del corpo attraverso l’arco riflesso che è una risposta adeguata automatica e involontaria ad un preciso stimolo. E’ una tecnica che tende ad accellerare i processi di guarigione. Può aiutare a ristabilire la funzionalità degli organi, a riportare l’equilibrio psicofisico, a disintossicare e a sciogliere la tensione nervosa e muscolare.

Il campo di applicazione della riflessologia plantare è molto esteso : favorisce il benessere e la salute  migliorando la circolazione sanguigna e facilitando l’eliminazione delle tossine del fegato, dei reni e dell’intestino. Può essere estremamente utile per una vastissima gamma di problematiche più o meno comuni, come dolori articolari, stanchezza, problemi digestivi e mestruali, squilibri ormonali, cervicali, mal di testa, insonnia, stitichezza, alleviare crampi e dolori muscolari. È inoltre consigliata per ridurre tensioni e gli effetti negativi dello stress.

La riflessologia plantare può essere usata per riuscire a ristabilire il corretto equilibrio energetico dell’organismo.

Un trattamento di Riflessolgia ha una durata variabile dai 40 minuti ad un ora viene fatta facendo sdraiare la persona sul lettino vestita ma a piedi nudi, l’analisi è tattile e di osservazione:

  • Tattile attraverso una pressione fatta in punti specifici con un ritorno di dolore oppure no.
  • Osservazione attraverso macchie, calli, righe molto spesse, anomalie strutturali (ad esempio l’alluce valgo).

Attraverso l’analisi viene compilata la mappa che  dà le indicazioni di come procedere per accompagnare la persona verso il suo processo di ri-equilibrio che oltre alla stimolazione stessa del piede  procede in questo modo:

  • sostenere il piano fisico: equilibrare l’alimentazione, l’attività motoria, tecniche di respirazione, protocolli detox per favorire il lavoro degli organi emuntori;
  • sostenere il piano emotivo: con relazione, fiori di bach, espressione emotiva, ascolto di sé e dell’altro, riconoscimento del proprio interiore
  • sostenere il piano mentale: migliorare la qualità del pensiero, assimilazione di idee utili alla guarigione e abbandono di quelle inutili.

 

La guarigione è il recupero dell’equilibrio che ha bisogno dei suoi tempi.

Peculiarità del trattamento RPO è che non ci sono protocolli fissi ma il protocollo si crea sulla base di quello che il piede esprime in quel momento.

RPO non fa diagnosi e non è una consulenza psicologica ma valuta l’energia vitale legata al corpo che è un bilancio di entrate ed uscite di produzione di rifiuti e corretta eliminazione degli stessi.

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